Rubinetteria da bagno: guida alla scelta
Che si tratti di scegliere il lavabo, i sanitari o il vano doccia/vasca, la rubinetteria da bagno è uno degli elementi principali che non deve essere sottovalutato quando si arreda questo ambiente.. Questo infatti possono migliorarne notevolmente l’aspetto estetico riuscendo anche a modernizzarlo oppure a renderlo più retrò senza però perdere la sua funzionalità.
Scopriamo insieme di più su questi componenti.
Rubinetteria da bagno: tipologie
La scelta dei rubinetti in bagno può sembrare facile, ma in realtà è importante conoscere e valutare – in base alle specifiche esigenze – i diversi modelli e tipologie dispponibili sul mercato. In generale si possono distinguere cinque tipi di rubinetterie:
- MONOCOMANDO: più conosciuto come “miscelatore”, è da considerarsi come la tipologia più diffusa e si caratterizza per un’unica maniglia per aprire, chiudere e regolare la temperatura e la quantità di acqua;
- BICOMANDO: molto utilizzato in passato, ora è particolarmente apprezzato per donare uno stile retrò. Si compone di un rubinetto con due manopole – una per l’acqua calda e una per la fredda – con cui è possibile regolare il flusso d’acqua;
- MONOACQUA: una tipologia prevalentemente indicata per locali pubblici e può essere azionato con un pulsante, manopola singola o con sensore e può erogare solo acqua calda, fredda o premiscelata.
Il lavabo
Per quanto riguarda un lavabo, il rubinetto potrà essere installato in differenti soluzioni, a seconda dei gusti e delle funzionalità. Per questo si potrà scegliere tra quello:
- a parete
- integrato
- da appoggio
Trattandosi dell’elemento principale e maggiormente in vista dell’intera stanza, è importante sceglierlo per primo così da definire uno stile specifico che farà da guida per gli altri elementi.
Vasca da bagno e doccia
Per quanto riguarda una vasca da bagno invece, la rubinetteria può essere tranquillamente installata a parete o direttamente sulla vasca. In genere è comunque consigliato l’acquisto di un rubinetto che permetta di essere utilizzato tramite un tubo telescopico al quale viene fissato un soffione. Per la scelta di quest’ultimo ci si può sbizzarrire scegliendo il modello in base al diametro. Per quanto riguarda invece la doccia, la scelta dovrebbe ricadere su una colonna che potrà essere dotata di vari tipi di soffione, fino ad avere inclusa anche una parte laterale idromassaggio per un comfort extra.
Rubinetteria per i sanitari
Sulla rubinetteria per i sanitari la soluzione più tradizionale (e più comoda) è quella di scegliere un modello da installare direttamente sulla struttura stessa. Focus particolare anche in questo caso è da riservare alla qualità dei materiali e delle finiture, così da garantire un’ottima resistenza all’azione dell’umidità e dell’acqua. Un altro aspetto da considerare è poi quello legato allo stile, che dovrebbe essere armonico e allineato con quello degli altri rubinetti. Via libera alla creatività orientandosi verso elementi in bronzo, rame, cromati o satinati.
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