Pavimenti in cotto: una scelta dal fascino rurale senza tempo
La scelta giusta del materiale da destinare ai pavimenti di casa, è un fattore molto importante nel caso si decida di ristrutturare l’abitazione.
La qualità del pavimento, infatti, insieme ad altri accessori ornamentali contribuiscono a definire meglio lo stile dell’appartamento. Indipendentemente dalla sua natura, ai fini di una scelta saggia e conveniente, il pavimento dovrà offrire al compratore garanzie nel tempo: consentire una facile pulizia delle superfici ed evitare che questo richieda interventi di manutenzione straordinaria in futuro.
Tra i tanti materiali messi a disposizione dal mercato della pavimentazione, una superficie resistente e pratica dal fascino rurale senza tempo è sicuramente il pavimento in cotto. Eleganti e facili da trattare, i pavimenti in cotto rappresentano la giusta scelta per chi ha una casa in stile rustico, con mobilia in arte povera.TIPOLOGIE E CARATTERISTICHE DEL COTTO
Il cotto può essere a superficie ruvida, levigata, satinata lucida, oppure in cotto antico per rispondere meglio alle esigenze del cliente. Il cotto antico in particolare, date le sue caratteristiche fisiche, si adatta perfettamente agli ambienti esterni, conferendo un ‘fascino datato’ d’altri tempi. Inoltre c’è da fare un’altra precisazione riguardo i pavimenti in questo tipo di materiale. In commercio è possibile scegliere fra il cotto industriale o il cotto artigianale fatto a mano; entrambi hanno peculiarità individuali di estrema bellezza che li rendono unici e imparagonabili, ma se si mettono a confronto quanto a durezza e funzionalità, i pavimenti in cotto industriale sono certamente più facili da trattare e assicurano più durata nel tempo.
SVANTAGGI E RIMEDI
Come accade spesso per un qualsiasi prodotto commerciale, anche il pavimento in cotto, seppur resistente all’azione del tempo e all’usura, nasconde un lato di vulnerabilità. Di superficie porosa, ha l’unico svantaggio di assorbire in pochissimo tempo macchie d’olio, caffè o detersivi aggressivi, causando danni irreparabili. Per ovviare a questo tipo di problema, l’industria edilizia ha progettato nuovi trattamenti speciali da eseguire una volta sola al momento della messa in opera del pavimento. Queste tecniche miglioreranno la funzionalità e l’estetica del cotto, proteggendolo da macchie e muffe. Le tecniche da richiedere durante la posa dei pavimenti, sono le seguenti: protezione antimacchia, trattamenti contro l’umidità, soluzioni idrorepellenti (prima della boiaccatura in cemento), trattamenti di totalizzazione e di antispolvero.
COME PULIRE I PAVIMENTI IN COTTO
I pavimenti in cotto non richiedono particolari attenzioni nella pulizia quotidiana, ma comunque è sempre consigliabile acquistare prodotti specifici che non vadano a ledere l’estetica dei materiali. Oppure, se si preferisce ricorrere ai metodi tradizionali, eccovi una ricetta casalinga per far durare in eterno i vostri pavimenti di casa. In un secchio pieno d’acqua calda, unire mezzo bicchiere d’alcol, mezzo bicchiere d’aceto bianco e una goccia di detersivo piatti. Lavare a terra con questa miscela tutte le volte che occorre.
TRATTAMENTO ‘DI BELLEZZA’ PER PAVIMENTI IN COTTO
Per assicurare la brillantezza delle superfici, provare con questo ‘trattamento di bellezza’ da eseguire almeno una volta al mese: stendere un velo leggerissimo d’olio di lino su tutta la zona da trattare, servendosi di un panno morbido; lasciare in posa per una notte. Il giorno seguente sciacquare il tutto con 2 litri d’acqua e 2 cucchiai di sapone di Marsiglia liquido. Trattando le superfici in questo modo, le mattonelle in cotto brilleranno alla pari di come aver passato la cera.